top of page
question-mark-2546106_19201.jpg

Chi sono?

​

Son forse un poeta?
No, certo.
Non scrive che una parola, ben strana,
la penna dell’anima mia:
« follìa ».
Son dunque un pittore?
Neanche.
Non ha che un colore
la tavolozza dell’anima mia:
« malinconìa ».
Un musico, allora?
Nemmeno.
Non c’è che una nota
nella tastiera dell’anima mia:
« nostalgìa ».
Son dunque... che cosa?
Io metto una lente
davanti al mio cuore
per farlo vedere alla gente.
Chi sono?
Il saltimbanco dell’anima mia.

​

Aldo Palazzeschi

E’ difficile riassumere in poche righe mezzo secolo di vita.

​

Quando ero al liceo volevo fare la scrittrice di testi per il teatro.

​

Poi mi sono laureata in Lettere con una tesi in Semiotica che trattava la Semantica di Pietro Abelardo. No, non è un gioco di parole… direi piuttosto una sintesi perfetta delle mie passioni.

​

Purtroppo di arte e filosofia non sono in tanti a poter vivere…così per poter entrare nel fantastico (e per me era proprio una fantasia!) mondo del lavoro ho frequentato un corso di specializzazione in Comunicazione d’Impresa. Con il conseguente e necessario stage in azienda. E da qui inizia la vera vita professionale (perché non contano i 10 anni precedenti come istruttrice di nuoto e le esperienze giovanili da cassiera e segretaria, vero?)

​

Ambrosetti (ora Ambrosetti The European House) mi ha insegnato TANTO.  In primis su me stessa. Ho scoperto il mio talento per la comunicazione sia come commerciale che come docente ma soprattutto ho ascoltato, studiato, approfondito le teorie e gli insegnamenti dei più importanti studiosi d’economia e di management degli anni ’90 e primi 2000, ho capito in cosa consiste la strategia aziendale e quanto siano importanti le competenze all’interno delle organizzazioni. Ho conosciuto l’ansia di essere valutata e riconfermata solo grazie ai risultati raggiunti. Un crudele e grande insegnamento.

​

Ma io avevo altri progetti per me.

Così mi sono dedicata ad ampliare e a diversificare il mio profilo professionale. Ho frequentato la Scuola Internazionale di Shiatsu e un Corso triennale di Counseling ad approccio psico-corporeo e relazionale: dal 2002 al 2006 ho passato tutti i fine settimana a FORMARMI e a cercare di capire me stessa, oltre che gli altri.

​

Dal 2007 comincio a lavorare part-time nella scuola pubblica come docente di lettere e ritrovo l’amore per l’insegnamento e per i ragazzi.

​

Contemporaneamente comincio a collaborare con le Camere di Commercio di Padova e Venezia all’interno dei progetti per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile. E scopro il mondo delle DONNE.

​

Tengo anche corsi sulla creazione d’impresa nell’ambito dei progetti di sviluppo dell’imprenditoria giovanile presso l’Università Ca’ Foscari e il Vega Parco Scientifico di Marghera. E mi appassiono al mondo delle sturt up innovative.

​

Da allora, inoltre, affianco imprenditori ed imprenditrici nella definizione delle strategie aziendali e tengo laboratori sulla comunicazione e sulle abilità di vendita.

​

Dal 2013 al 2019 decido di affiancare anche la mia famiglia nella gestione di una piccola azienda nel settore dell’automazione industriale, riorganizzandola ed aumentandone il valore, anche grazie alla creazione di una piccola linea di produzione interna.

​

A settembre 2019 apro a Padova il mio Centro di formazione e consulenza Entelecheia Formazione.

​

Ad ottobre 2019 nasce il figlio minore di Entelecheia Formazione, il Molo611, con il sogno di poter diventare un punto di riferimento per gli adolescenti e i giovani adulti che abbiano bisogno di un supporto nelle scelte importanti della loro vita o anche, semplicemente, di qualcuno che li ascolti (senza giudizio) mentre guardano sognanti – seduti sul molo – la linea dell’orizzonte.

Sono Valeria Pellegrino e la mia arte è quella di porre domande per far emergere le risposte.

bottom of page